I TITOLARI DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI CON POTENZA SUPERIORE A 20 KWP DEVONO INVIARE ALL’AGENZIA DELLE DOGANE LA DICHIARAZIONE DI CONSUMO. L’INADEMPIENZA PUÒ COMPORTARE SANZIONI E LA SOSPENSIONE DEGLI INCENTIVI. ACEPER PROPONE UNA SOLUZIONE PER SEMPLIFICARE LA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
A CURA DI ACEPER
Legalmente i proprietari di impianti fotovoltaici con potenza superiore a 20 kWp, in scambio sul posto o con cessione parziale dell’energia, devono tenere un registro mensile vidimato in cui annotare le letture dei contatori di produzione e immissione in rete. Inoltre è obbligatorio inviare all’Agenzia delle Dogane la Dichiarazione Annuale di Consumo (Modello AD-1) relativa all’anno precedente. Per farlo correttamente, è necessario che il registro delle letture mensili sia stato compilato regolarmente, soprattutto per chi autoconsuma l’energia prodotta. L’adempimento riguarda tutti gli impianti sopra i 20 kW, indipendentemente dal tipo di utilizzo, e deve essere effettuato telematicamente. Il mancato rispetto di questi obblighi può comportare sanzioni da 500 a 3.000 euro e, nei casi più gravi, anche la sospensione degli incentivi GSE.
Di recente le dichiarazioni da rendere all’Agenzia delle Dogane sono passate da annuali a semestrali, una condizione che renderebbe più gravoso il lavoro dei produttori. I produttori saranno infatti tenuti a chiudere la dichiarazione 2025 a marzo 2026 e, a luglio 2026 presentare i primi sei mesi del 2026 Questo cambiamento comporta un aumento significativo degli adempimenti, raddoppiando le scadenze e gli obblighi amministrativi e burocratici a carico di chi gestisce un impianto fotovoltaico. Per alleggerire il peso sulle spalle dei produttori, Aceper ha sviluppato il software Energy Studio, che semplifica la gestione delle pratiche doganali. Il sistema è in grado di rilevare automaticamente i dati di produzione e di scambio dell’impianto senza bisogno di accedere fisicamente ai contatori. Questo semplifica la raccolta dei dati e automatizza il flusso di lavoro necessario per predisporre e inviare le dichiarazioni richieste dalla normativa.
UN SERVIZIO A COSTO AGEVOLATO
Grazie all’introduzione di questo strumento, Aceper è riuscita a mantenere invariato il costo del servizio, nonostante il raddoppio delle dichiarazioni richieste. Mentre sul mercato si prevede che il costo per ogni dichiarazione possa salire da 250 a 400 euro, l’associazione conferma un costo complessivo di 99 euro per entrambe le dichiarazioni, offrendo così un servizio preciso e conveniente. Il software Energy Studio, grazie alle sue funzionalità, rappresenta un modo concreto per aiutare i produttori assicurando loro minori perdite di tempo, maggior controllo su potenziali errori, ma anche minor burocrazia in capo al produttore stesso e soprattutto più risorse da dedicare alla propria attività o da reinvestire in efficienza e crescita. Per questo lo strumento si inserisce nella strategia di Aceper che opera per semplificare il business di chi produce energia da fonti rinnovabili con soluzioni intelligenti e accessibili. Soprattutto in un momento in cui tutto il settore ha bisogno di supporto concreto.
Per maggiori informazioni
Aceper – Associazione Consumatori e Produttori Energie Rinnovabili
Via Demetrio Cosola, 5B – Chivasso (TO)
+39 011 18867102 – +39 340 1502401 – info@aceper.it – www.aceper.it
Scarica qui l’articolo completo di ACEPER pag. 51
Fonte: Solare B2B – Luglio 2025