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Il riciclo del fotovoltaico: una risorsa oltre ogni aspettativa

Il fotovoltaico guida la transizione energetica del nostro Paese. Eppure è stato complicato capire come riuscire a riciclare le sue componenti per poterle riutilizzare in altri settori. I materiali che compongono i pannelli solari, sono uniti tra loro per mezzo della termosaldatura pertanto risultano difficili da separare; la sfida è stata quella di rendere possibile ed efficiente il riciclo del fotovoltaico recuperando tutti materiali da pannelli solari giunti a fine vita per evitare di raggiungere entro il 2050 valori stimati di 78 milioni di tonnellate di pannelli da smaltire. Una risorsa oltre ogni aspettativa.

Il materiale principale impiegato nella realizzazione di un pannello solare è il vetro, che equivale a circa l’80% dell’intero pannello. Il restante 20% è composto rispettivamente da silicio, per quanto riguarda le celle solari, da alluminio per il telaio, mentre le tubazioni sono generalmente in rame e le pellicole in plastica.

La società Compton Industriale, specializzata nella realizzazione di congegni all’avanguardia per il riciclaggio, ha implementato degli apparecchi capaci di selezionare e recuperare i materiali che compongono i pannelli fotovoltaici. L’amministratore dell’impresa si è espresso affermando che le maggiori difficoltà riscontrate sono state relative alla scissione dei materiali termosaldati e del vetro. Tuttavia, l’azienda è riuscita a separare tutti i composti: dal vetro all’alluminio, al silicio, al rame fino alle plastiche.

Le fasi del processo di riciclo:

  1. Rimozione della scatola di giunzione e delle cornici.
  2. Suddivisione del pannello in due parti.
  3. Isolamento del vetro per recuperarlo completamente.
  4. Ciò che resta, viene poi triturato e suddiviso per tipologia.

Quantità riciclabile:

Mediamente da un pannello di 22 kg si ottengono circa: 15 kg di vetro, 2,8 kg di silicio, 0,1 kg di schede elettroniche, 0.14 kg di rame, 1,7 kg di plastiche, 0,2 kg di metalli diversi, 2,9 kg di alluminio.

Solamente la plastica non può essere riciclata e viene trasformata in combustibile. Tutti gli altri materiali vengono riutilizzati in altri settori produttivi come quello ceramico ed edilizio, oppure per la realizzazione di nuovi oggetti come lattine in alluminio per la produzione di vetro cellulare espanso o di altri prodotti isolanti. Anche il rame può essere fuso e poi riadoperato in diversi campi.

Di fatto, più del 90% di un pannello solare è riciclabile, questo significa che produrre energia elettrica da fotovoltaico, ha un impatto minimo sull’ambiente e rappresenta la scelta energetica migliore e più ecologica per il Pianeta.