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PNRR: Missione 1 e 2

MISSIONE 1: Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo (quasi 41 miliardi investiti) 

  • Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA 
  • Digitalizzazione, innovazione e competitività nel sistema produttivo
  • Turismo e cultura 4.0

La prima missione intende rilanciare la produttività dell’Italia agendo su più fronti, dalla digitalizzazione per imprese e cittadini, alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione fino all’esaltazione degli aspetti culturali e turistici, fonti di ricchezza inestimabili per il nostro Paese. Ne conseguono molteplici occasioni che le imprese possono sfruttare per ottimizzare competitività e produttività.

Risorse:

  • 10 miliardi per agevolare la digitalizzazione della PA.
  • 24 miliardi di euro per lo sviluppo digitale di imprese e dell’intera filiera produttiva, con numerosi incentivi per investire in nuove tecnologie. Provvedimenti anche per l’internazionalizzazione delle imprese, che possano aumentare la loro competitività a livello globale. 
  • Infine quasi 7 miliardi per la ripresa economica di cultura e turismo.

MISSIONE 2: Rivoluzione verde e transizione ecologica (quasi 60 miliardi) 

  • Agricoltura sostenibile ed economia circolare
  • Transizione energetica e mobilità sostenibile
  • Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici
  • Tutela del territorio e della risorsa idrica

L’obiettivo della seconda missione è concretizzare la transizione ecologica del Paese, raggiungendo, entro i tempi previsti, gli obiettivi del Green Deal Europeo. Attraverso provvedimenti che accelerino in ambito di agricoltura sostenibile ed economia circolare, investendo in energia rinnovabile, così come nello sviluppo dell’idrogeno e della mobilità sostenibile. Promuovere iniziative per consumare meno energia per contrastare la degradazione dell’ambiente, per favorire la riforestazione, risanare la qualità delle acque utilizzandole in maniera funzionale.

Risorse:

  • 5 miliardi per diffondere economia circolare e per gestire meglio i rifiuti grazie ad impianti innovativi per il loro smaltimento e per la raccolta differenziata. Contemporaneamente, per raggiungere una produzione agricola smart e sostenibile attraverso la modernizzazione delle apparecchiature e l’impiego di tecnologie innovative per le attività agricole.
  • 24 miliardi per aumentare l’energia derivante da fonti rinnovabili, rafforzando fotovoltaico, eolico, con una forte spinta per la mobilità sostenibile e sviluppando soluzioni innovative legate all’idrogeno.
  • 15 miliardi per l’efficienza energetica e la riqualificazione degli edifici sia pubblici che privati.
  • 15 miliardi per la protezione, la sicurezza ambientale e la difesa della biodiversità.

Ulteriori risorse economiche provenienti dal Green Transition Fund sono destinate a startup impegnate nella transizione verde.

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